Sabato 2 giugno alle ore 18 presso il teatrino dentro il palazzo municipale di Cumiana verranno proiettati tre documentari naturalistici per raccontare degli ecosistemi alle prese con cambiamenti climatici.
Going North – di Eugenio Manghi
La Terra affronta i cambiamenti del clima da milioni di anni. La vita come la conosciamo oggi è frutto di un adattamento maturato grazie al susseguersi di migliaia di generazioni, di estinzioni, di novità. Come la Vita si difenderà dal riscaldamento globale? Going North risponde a questa domanda guardando al cambiamento climatico con gli occhi della Natura, in maniera scientifica, accompagnato da immagini mozzafiato. Dalle più alte vette delle montagne, alle profondità marine degli oceani.
La presenza dell’uomo si percepisce appena, non perché le responsabilità vogliano essere nascoste, ma perché la Natura non è solamente composta da Homo sapiens, con le sue città, le enormi distese a monocoltura, il traffico, i camini fumanti.
Scritto e diretto da Eugenio Manghi e magistralmente raccontato dall’indimenticabile voce di Claudio Capone, la Voce solenne dei documentari, Going North lascia allo spettatore un messaggio positivo, di speranza, come lo stesso regista spiega: “il film ha una visione positiva, stimolante, perché offre una soluzione”.
La fuga verso nord, cioè verso latitudini più alte alla ricerca di nuovi habitat, c’è e si vede. Grazie ai corridoi biologici, delle immense autostrade verdi che attraversano le terre emerse da Sud a Nord, gli esseri viventi trovano la via di fuga verso climi ed habitat più ospitali e freschi, sfuggendo così all’estinzione.
Ecosistemi d’alta quota – di Marco Andreini e Paolo Fioratti
La montagna, i suoi ecosistemi, i fragili e affascinanti equilibri della vita d’alta quota. Ecco i protagonisti di questo bel documentario per il web realizzato da Marco Andreini e Paolo Fioratti per NextData, progetto di ricerca promosso da EvK2Cnr e dal Dipartimento Terra e Ambiente del Cnr e dedicato alla valutazione degli effetti di cambiamenti climatici e ambientali nelle zone di montagna.
“Le regioni montane ospitano ecosistemi preziosi, ricchi di specie endemiche e a rischio di estinzione – si legge nella presentazione del video -. Questi ecosistemi sono adattati alle condizioni estreme delle alte quote, ma anche minacciati dalle pressioni antropiche, sia dirette come l’inquinamento, sia indirette come il riscaldamento globale”.
Il documentario “descrive alcuni degli aspetti affascinanti degli ecosistemi d’alta quota, illustrando in particolare gli adattamenti alle condizioni estreme della montagna e sottolineando la necessità di una migliore comprensione del funzionamento degli ecosistemi montani e della loro risposta ai cambiamenti globali”.
I gladiatori della montagna – di Eugenio Manghi
Il video “I gladiatori della montagna” racconta la vita e le abitudini del gallo forcello in ambito alpino; é stato realizzato dall’Osservatorio regionale sulla fauna selvatica e dall’Istituto di Scienza dell’Atmosfera e del Clima del CNR.
Lo studio e il monitoraggio del gallo forcello sulle Alpi Occidentali come “specie ombrello”, per valutare la qualità dell’ambiente e delle altre specie che in quell’ambiente vivono.
Come reagiscono queste specie simbolo alle pressioni antropiche e ambientali? Gli sport invernali ed estivi, la caccia, i cambiamenti climatici, la sparizione dei pascoli, i cavi aerei: una sfida continua per questa ed altre specie che popolano le montagne e che ne mettono in pericolo la sopravvivenza.